Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività, o AD/HD, è un disturbo del neurosviluppo. Viene solitamente diagnosticato durante l’infanzia e può continuare durante l’età adulta. A molti individui infatti viene diagnosticata solo una volta raggiunta l’età adulta.
Alcune caratteristiche comuni a chi soffre di AD/HD sono impulsività, disattenzione e/o iperattività. Incapacità di seguire le istruzioni, disorganizzazione, movimenti costanti di mani e piedi, logorrea e discontinuità sul lavoro possono essere alcuni dei sintomi primari dell’AD/HD. Nonostante alcuni pazienti mostrino più sintomi contemporaneamente, la maggior parte soffre o di sintomi legati a disattenzione o iperattività. Ecco alcuni tipi di AD/HD:
- AD/HD con iperattività/impulsività predominanti: le principali caratteristiche sono movimenti nervosi di mani e piedi, logorrea ed impazienza.
- AD/HD con disattenzione predominante: le principali caratteristiche sono bassa soglia dell’attenzione, problemi di organizzazione, difficoltà nel dare importanza ai dettagli, difficoltà nel recepire velocemente informazioni accurate e nel seguire istruzioni.
- AD/HD combinato: i soggetti affetti da questo tipo presentano caratteristiche dell’AD/HD con iperattività/impulsività predominanti che quelle dell’AD/HD con disattenzione predominante.
Accomodamenti ragionevoli per lavoratori affetti da disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività (AD/HD)
Le persone che soffrono di AD/HD potrebbero sviluppare alcune delle limitazioni descritte di seguito, raramente tutte nello stesso momento. Inoltre il grado di limitazione varia da individuo ad individuo. Alcuni accomodamenti ragionevoli possono aiutare a comprendere come le persone affette da AD/HD potrebbero comportarsi sul posto di lavoro.
Generalmente i soggetti affetti da AD/HD sono perfezionisti e molto autocritici. Hanno spesso problemi nel capire i limiti personali, come quando smettere di lavorare, e nel fissare delle aspettative realistiche. Qualcuno che continua a lavorare da casa o lavora fino a tardi ottiene spesso maggiori responsabilità dato che sembrano poter gestire un maggior carico di lavoro. Alcuni accomodamenti ragionevoli includono:
Aiutare ad identificare i punti di forza, piuttosto che quelli deboli.
Stimolare la creatività.
Far notare segni di troppo lavoro, mancate ferie, rimanere spesso a lavoro fino a tardi, saltare il pranzo.
Fornire un tutor per suggerire metodi per aumentare la produttività e mantenere un buon equilibrio fra vita lavorativa e privata.
Non tutte le persone affette da disturbi da deficit dell’attenzione/iperattività (AD/HD) necessitano di accomodamenti, mentre altri potrebbero necessitare di un numero limitato di quest’ultimi. L’elenco che segue rappresenta solo un campione delle possibilità disponibili, potrebbero infatti esistere numerose altre soluzioni.
Iperattività/impulsività:
Consentire pause programmate
Avvalersi dell’aiuto di un tutor
Consentire il telelavoro
Rivedere le politiche aziendali insieme al lavoratore
Rivedere i metodi di supervisione
Fornire uno spazio di lavoro privato
Concentrazione:
Fornire un posto di lavoro silenzioso
Consentire l’utilizzo di strumenti per la cancellazione del rumore di fondo o per il white noise.
Consentire il telelavoro se non sono possibili altri accomodamenti ragionevoli efficaci
Orario di lavoro continuato
Consentire pause programmate
Minimizzare le mansioni marginali per permettere di concentrarsi sulle mansioni fondamentali
Organizzazione del tempo di lavoro:
Assegnare un tutor
Fornire una lista dei compiti da svolgere
Riunioni per discutere delle aspettative
Assistere nel stabilire le priorità
Tecnologie assistive (timer, app, calendari, ecc…)
Strategie per lavoratori disabilità
Puntualità sul lavoro:
Creare una routine di ordine sul lavoro
Prepararsi per il lavoro la sera prima
Creare e utilizzare checklist
Utilizzare post-it
Eliminare le distrazioni, inclusi i cellulari
Utilizzare un timer o un orologio programmabile
Quesiti da considerare:
1) Quali sono le limitazioni incontrate dal lavoratore?
2) In che modo queste limitazioni interessano la performance lavorativa?
3) Quali compiti nello specifico sono problematici a causa di tali limitazioni?
4) Quali sono gli accomodamenti disponibili per ridurre o eliminare tali problematiche? Si stanno utilizzando tutte le risorse possibili per determinare gli accomodamenti ragionevoli?
5) Il lavoratore è stato consultato riguardo a possibili accomodamenti?
6) Una volta che gli accomodamenti sono in funzione, può essere utile valutare insieme al lavoratore la loro efficacia e determinare se siano sufficienti?
7) Il personale di supervisione e i lavoratori hanno bisogno di formazione?
assorbimento del suono e pannelli insonorizzanti
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